FESTIVAL NAZIONALE DELL’ ACQUA

Direzione Artistica Loretto Rafanelli

FESTIVAL NAZIONALE DELL’ ACQUA  5°EDIZIONE
12-16 giugno 2019 – Porretta Terme (Bo)

I luoghi dell’Alto Reno si identificano, da sempre, con l’acqua. L’acqua delle fonti termali, dei fiumi e dei laghi, l’acqua dei torrenti in grado di azionare i mulini,  produrre elettricità, attrarre turisti. Non è un caso, quindi, che proprio qui si tenga la più grande manifestazione nazionale dedicata all’ambiente: dal 12 al 16 giugno prossimi, Alto Reno Terme ospiterà la 5ª edizione del Festival Nazionale dell’Acqua.

Saranno tre giorni durante i quali, sotto la direzione artistica di Loretto Rafanelli, la preziosa risorsa naturale ispirerà convegni, spettacoli ed eventi, con tanti ospiti (statisti, scrittori, artisti, letterati, tecnici ed esperti) di fama nazionale ed internazionale chiamati ad affrontare temi di grande attualità.



PROGRAMMA

Quest’anno ci sarà una eccezionale anteprima del Festival, infatti mercoledì 12 giugno alle 17:30 ci sarà l’incontro con il Prof. Romano Prodi, al Teatro Testoni, che relazionerà sul tema “L’acqua patrimonio di tutti”. Il già Presidente della Commissione Europea nonché due volte ex Presidente del Consiglio, dal 2008 presiede il gruppo di lavoro ONU-Unione Africana sulle missioni di peacekeeping in Africa e nel 2012 è stato nominato inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahel, una fascia di territorio sub-sahariano caratterizzata dal passaggio climatico dall’area arida a quella fertile della savana.

Venerdì 14 giugno alle 17:45 presso il Teatro Testoni il grande artista Marco Nereo Rotelli, famoso nel mondo per le installazioni luminose e le performance che uniscono arte, musica e poesia, presenterà un’opera filmata di narrazione poetica dal titolo: “La luce dell’acqua”.

Alle 18:30 S.E. Mons. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna, interverrà sul tema “Il dono dell’acqua”, acqua che è allo stesso tempo dono divino e diritto inalienabile, la cui carenza nel mondo provoca migrazioni e povertà, come già richiamato da Papa Francesco nella Enciclica “Laudato Si’”.

La mattina di sabato sarà dedicata al convegno dal titolo “Strategie di adattamento al cambiamento climatico. Alcuni esempi alla portata di tutti” alle ore 9:30 presso lo stabilimento delle Terme di Porretta, a cura dell’Associazione “Fulvio Ciancabilla”, in collaborazione con l’Università di Bologna.

Possibilità di effettuare visite guidate, dalle ore 15, alle sorgenti termali sotterranee di Porretta Terme, al Centro storico ed alle Terme Alte.

Nel pomeriggio verranno inaugurate tre mostre dedicate all’acqua:

  1. “Aqua” – deforma ma non mente” – del pittore Cesare Vezzali;
  2. “Scatti d’acqua” – a cura della Regione Emilia-Romagna, Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti fisici;
  3. “Le acque dell’Appennino Tosco-Emiliano” – del fotografo Luigi Riccioni;

La serata del sabato sarà molto particolare perché è la “Notte Celeste” delle Terme dell’Emilia-Romagna, dove ogni stabilimento termale sarà aperto fino a tardi con tante proposte a tema da condividere in famiglia e con gli amici.


SABATO 15 GIUGNO

Ore 14:30 – “Aqua – figure e ritratti visti da dentro l’elemento acqua – Pensieri e suggestioni di Fulvia Bassi”. Cesare Vezzali – Fulvia Bassi Ed. Gruppo di studi Alta valle del Reno – Nueter. Il libro raccoglie le opere del pittore che ritraggono corpi in acqua  durante l’esercizio del nuoto, nei tuffi, sopra e sotto l’acqua scoprendo che questo elemento può deformare le forme, ma non può mentire.

Ore 15 visite guidate, alle sorgenti termali sotterranee di Porretta Terme ed al Centro storico.

Dalle ore 15:00 alle ore 17:00 – II° edizione della “Disfida delle Acque proibite

Ore 15:15 – Andrea Ottanelli e Renzo Zagnoni – “Souterrain de l’Apennin – La Ferrovia Porrettana e la galleria dell’Appennino in due grandi litografie ottocentesche”. Ed. Gruppo di studi Alta valle del Reno – Nueter.

Ore 16:00 – “Bologna oltre il PIL”. Gianluigi Bovini. Esperto di statistica, ha dedicato questo lavoro al tema dello sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna e nella Città Metropolitana di Bologna.

Ore 16:45 – Il poeta e narratore lussemburghese Jean Portante parlerà della meravigliosa storia di una balena, suo mito-lingua, da cui discende l’idea di una scrittura che supera i confini e dove l’acqua risulta elemento decisivo di ispirazione.

Ore 17:30 –  “La città del secondo rinascimento”, rivista di psicanalisi e scienza della parola, che convoca intellettuali, scrittori, scienziati, amministratori pubblici, imprenditori e artisti, a cura della Dott.ssa Caterina Giannelli, scienziato della parola e brainworker, che interverrà sul tema “Come la città si scrive sull’acqua”.

Ore 17:30 – “Grande blu e grande giallo” – A di Acqua e Z di Zolfo, animazione per bambini dai 5 agli 11 anni a cura di Alessandro Riccioni, scrittore, poeta e bibliotecario di montagna.

Ore 18:15 – “L’Appennino Incantato“. Gianni Fini, Margherita Lollini e Claudio Valgiusti – Dalla collana “Quaderni dell’Appennino” – Ed. Fernandel.

Scrittura, pittura e fotografia al servizio di un libro che racconta l’Appennino bolognese, per sua natura discreto e silenzioso, lontano dalle capitali del turismo così come da quelle dell’arte e degli intellettuali. Un tentativo di far dialogare in un equilibrio armonico tre diverse forme espressive, tre mondi assai lontani fra loro, con l’obiettivo di narrare la bellezza aspra e dolce, impervia e garbata di un territorio.

Ore 19:00 Il maestro Gianni Landroni in concerto, repertorio di brani classici per chitarra.

Ore 21:00 in occasione della “Notte Celeste” Cristiano Cremonini in Concerto “Musica senza confini”, i più grandi successi italiani e internazionali. Direzione musicale: Denis Biancucci.


DOMENICA 16 GIUGNO

Ore 11:30 – “Pesci diversi – Ricette del mare segreto raccontate da uno chef”. Luca Giovanni  Pappalardo – Bonanno Editore.

L’autore ci racconta la storia dei pesci dimenticati. Essendo per natura muti, lo chef decide in queste pagine di dargli voce attraverso ricette nuove e inconsuete, eppure senza alcun tipo di imbroglio sul piatto. Sono ricette tradizionali, accessibili a tutti e soprattutto coraggiose. Luca è uno Chef umanista del ristorante “Pane e Panelle” di Bologna, scrive per il Corriere della Sera e si impegna ad alfabetizzare il cliente e far conoscere le migliaia di pesci che abitano nelle nostre acque, che siano dolci o salate. L’autore sfiderà Alessandro Riccioni, scrittore, poeta e bibliotecario di montagna, autore di “Mare matto” (Premio G. Rodari 2017), con illustrazioni di Vittoria Facchini – ed. Lapis.

Ore 14.00L’Acqua come cibo della salute – dott. Mattia Dalla Verità biologo e nutrizionista.

Ore 14:30 – Esibizioni di arti marziali a cura della Scuola N.B. Karate DO tradizionale di Ponte della Venturina – UISP e FIAM e dell’Associazione “L’Arte del Tai Chi Quan” del Maestro Shi Rong Hua.

Ore 14:45 “Dell’acqua”. Massimo Donà – ed. “La nave di Teseo”. Musicista e Professore universitario di filosofia teoretica è direttore del Master in “Filosofia del cibo e del vino” all’Università San Raffaele di Milano.

Ore 15:30 – “Le onde della nostra vita” – ed. “Spirali”, a cura della Dott.ssa Mariella Borraccino, editor, direttrice di ricerca, cifrante, che interverrà sul tema “L’acqua, la sessualità, la vita”.

Ore 16:00 – Premiazione della II° edizione della “Disfida delle Acque proibite

Ore 16:30 – Incontro con Claudio Cicotti sul tema: “Miseria e migrazione, un fiume di storie tra l’Italia e il Nord Europa”.

Ore 17:30 – “C’era una volta… un bove e una sorgente”. Lilia Mattioli – Ed. L’Arcobaleno. La montagna bolognese e la sua gente attraversano una profonda crisi economica e sociale nella seconda metà del Trecento. Scompaiono gli antichi feudatari e si afferma il ceto borghese, crollano i castelli e le torri e spariscono i vecchi borghi e ne sorgono di nuovi. Sopra uno sfondo dalle precise connotazioni storiche, s’innesta il romanzo della famiglia Marsili, di Andrea e di Clara, gente semplice e povera che lascia i campi e i boschi per cercare una vita migliore.

Il Festival si concluderà con una serata musicale e danzante presso il Parco di Ponte della Venturina assieme all’Orchestra di Davide Salvi.

Ad animare la domenica, la sezione “Piaggiomania” dell’Associazione “Gruppo Casio” organizza il “Vespa Day nelle terre del Soul”.

Nelle due giornate non potrà mancare l’offerta enogastronomica dell’Appennino Tosco-Emiliano a base di prodotti locali (polenta, necci, tigelle e castagnaccio) proposti dalle Pro Loco di Borgo Capanne, Boschi, Casa Boni, Casa Calistri, Corvella, Porretta Terme e dall’Associazione Olivacci.  L’Associazione Oyeah proporrà speciali cocktail e bevande a base di prodotti locali ed un originale mercatino di artigianato artistico.


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