L’impedalabile del Nonno MTB

© foto Giorgio Barbato

PERCORSO PANORAMICO ATTRAVERSO GLI AUTENTICI BORGHI DELL’APPENNINO

  • Distanza 40 KM
  • Dislivello 1300 MT 
  • Fondo asfaltato, forestali 
  • Bicicletta strada, mountain bike, gravel bike 
  • Difficoltà IMBA 1 (molto facile)
  • Tempo 4 h 
  • Punti d’interesse Granaglione e i suoi borghi nascosti, il Santuario di Calvigi, il Castello di Granaglione, il Molino di Nazareno.
  • Fontane presenti in tutte le borgate che si incontrano lungo il percorso.
  • Punti panoramici la strada provinciale n° 55.
  • Svago Molino Beach (solo nel periodo estivo), Birrifico Beltaine (su prenotazione).

IL PERCORSO CLASSICO

L’Impedalabile del nonno è un ciclo ritrovo ludico e goliardico di bici d’epoca, bici del nonno, da passeggio ma anche rottami in genere organizzato dall’Associazione Gruppo Casio, che si svolge nel periodo estivo. Il percorso classico prevede la partenza da Porretta Terme per raggiungere Molino del Pallone, lungo la strada Porrettana.

L’ITINERARIO DEI BORGHI

La partenza è dal piazzale della stazione dei treni, posta nel centro di Porretta Terme, da cui si prosegue, passando davanti agli stabilimenti termali, in direzione di Ponte della Venturina percorrendo poche centinaia di metri della strada statale 64 Porrettana fino alla svolta a destra in direzione Granaglione.

La strada inizia a salire dolce e in pochi chilometri si raggiunge prima la località di Borgo Capanne, poi Lustrola, con un passaggio suggestivo dentro il borgo, e infine Granaglione, dove è consigliabile una prima sosta per ammirare il panorama e fare rifornimento di acqua dalle tante fontane presenti nell’abitato.

Dall’abitato di Granaglione è possibile raggiungere il Castello di Granaglione, oppure, procedendo poco più avanti, compiere con una piccola deviazione dal percorso per visitare il suggestivo Santuario di Calvigi.

L’itinerario si snoda sempre su strade asfaltate (tranne un breve tratto di 2 km dopo Casa Lazzaroni, su strada forestale) e poco trafficate con un susseguirsi di piccoli e autentici borghi della valle del Randaragna: Casa Forlai, Casa Calistri, Casa Lazzaroni, Casa Roversi, dove la cultura montanara e la tradizione sono ancora ben radicate. Una sosta è consigliata per raggiungere, da Casa Lazzaroni il Molino di Nazareno, edificio simbolo del territorio costruito su quattro piani, a ridosso di una cascata.

Il percorso prosegue poi con una piacevole discesa verso Molino del Pallone e la Valle del Reno, dove in estate ci si può rinfrescare lungo il fiume, prima del rientro a Porretta Terme per concludere il giro.


DETTAGLI DEL PERCORSO


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LE REGOLE DEL SENTIERO

  1. Percorri sentieri aperti, rispetta il sentiero e i divieti di accesso.
  2. Non lasciare tracce, rispetta il territorio. Non prendere scorciatoie tagliando le curve. Porta via con te gli eventuali rifiuti.
  3. Guida con prudenza, guida in modo da avere sempre il controllo della bicicletta.
  4. Dai la precedenza correttamente, i ciclisti devono dare la precedenza a tutti gli utenti non motorizzati dei sentieri.
  5. Non spaventare gli animali.
  6. Pianifica le tue uscite, indossa sempre il casco e i dispositivi di sicurezza adeguati.

NB Mantieni i sentieri utilizzabili attuando un comportamento ciclistico esemplare verso l’ambiente e socialmente responsabile. Per maggiori informazioni visita il sito www.imba-italia.org